Tocai

Vitigno a bacca bianca, di origini ancora nebulose, il Perusini (1935) riteneva fosse stato importato dall'Ungheria in Veneto e Friuli, ma non presenta alcuna somiglianza con i vitigni di quella regione. Il Dalmasso (1937) citò documenti che attestavano la coltivazione di un vitigno chiamato "Tocai" in Veneto, risalenti al 1771. Le ultime ricerche lo identificherebbero con il Sauvignonasse, vitigno ormai scomparso in Francia, ma presente in notevole quantità in Cile. I sinonimi più utilizzati sono Tocai Bianco, Tocai Italiano, Trebbianello, Cinquien, Sauvignon Vert, Sauvignonasse, Malaga, Blanc Doux, Sauvignon à gros grains, Sauvignon de la Corrèze. Viene ancora erroneamente confuso con il Tokay, che è il nome di un vino Ungherese. Ha foglia medio-grande, orbicolare o pentagonale, trilobata; grappolo medio, tronco-piramidale, piuttosto compatto, provvisto di due ali, di cui una talvolta molto pronunciata; acino medio, sferoidale con buccia giallo-verde ricoperta di pruina. E' un vitigno molto produttivo e costante, soffre l'umidità, è sensibile al marciume del grappolo, al mal dell'esca, a peronospora e oidio. Viene coltivato prevalentemente a Guyot, Casarsa e Cordone speronato.
Friulano 2014 FERLAT
Disponibile
15,99 €
Az. Agricola Ferlat Silvano  Cormons (Go) 
Product added to wishlist
Product added to compare.