CHATEAU CHALON VIN JAUNE DU JURA 2016 DOMAINE BAUD GENERATION 9
CHÂTEAU CHALON VIN JEUNE
Savagnin 100%
L’AOC Château-Chalon riguarda solo 53 ettari di produzione in tutto lo Jura.
Da esso nascono vini eccezionali: Château-Chalon è il Grand Cru dei vini gialli. I Vins Jaunes vengono invecchiati in botti di rovere per un minimo di 6 anni e 3 mesi e maturano protetti da una copertura di lievito simile a un fiore. Questo Château-Chalon vi stupirà per il rapporto tra intensità e finezza: sotto la sottile ossidazione coglierete il suo carattere agrumato, con ricordi di frutta esotica e un tocco di burrosità!.
DOMAINE BAUD GÉNÉRATION 9
Lo Jura è un territorio famoso in tutto il mondo ma che in Italia è sempre stato fonte di discussione. In effetti, l’oenologie jurassienne (che prevede spesso l’ossidazione) è quanto di più lontano dalle concezioni produttive italiane. Se escludiamo la Malvasia di Bosa o La Vernaccia di Oristano in Italia non abbiamo infatti traccia di vini di questo tipo. In generale, i vini bianchi dello Jura nascono da uve chardonnay e savagnin in purezza oppure assemblate, e si dividono in due categorie: Floreali, più sottili e raffinati, e Tradizionali (Tradition), ottenuti per ossidazione e più potenti. Per ricavare i primi, i produttori praticano la tecnica della colmatura delle botti, che consiste nel colmare il vuoto lasciato dall’evaporazione naturale del vino nella botte per evitare il contatto con l’aria. I vini della tradizione, invece, sono prodotti con la tecnica della botte scolma: il vino resta a contatto con l’aria, ma l’ossidazione è rallentata da una sottile pellicola di lieviti che si crea in superficie e che protegge il vino. Sono anni che beviamo i vini dello Jura, ma questa volta non abbiamo potuto resistere e abbiamo dovuto importarli! I vini di Domaine Baud sono unici: racchiudono la tipicità del territorio e una bevibilità strepitosa. Nona generazione di viticoltori dell’azienda, i giovani fratelli Clémentine e Bastien sono consapevoli di essere in una delle aree migliori della regione. Hanno un progetto moderno che è il connubio tra il saper fare ancestrale e una visione nuova che parte da una agricoltura a basso impatto ambientale e arriva alla produzione di vini di grande finezza, nei quali l’ossidazione non è mai omologazione. L’azienda si estende nelle zone più vocate dello Jura, dalle marne grigio- azzurre di Menétru-le-Vignoble, cuore dell’AOC Château-Chalon (Grand Cru del Vin Jaune du Jura), alle ghiaie rosse di Blandans, o di Frontenay, zone di eccellenza per i vitigni a bacca rossa. A Quintigny si trovano i terreni argillosi-calcarei dell’AOC Étoile, rinomata per la delicatezza dei suoi bianchi.